COMPAGNIA DEGLI ANELLI
A PRATO DELLA VALLE – PADOVA


Compagnia degli Anelli è un’idea che è partita da lontano, anzi, da molto lontano… sia dal punto di vista del tempo che da quello delle distanze tra le varie città dei suoi componenti…..
Nonostante questo, però, l’idea è diventata una bellissima realtà.
Il mio interessamento al mondo dei Costumi, con particolare riferimento alle “Maschere” che popolano Venezia nei giorni del Carnevale, è ormai vecchio di 44 anni, ma quando capitai a San Marco, all’inizio degli anni ’80, in una mattinata fredda e umida del tempo dei coriandoli, fui così preso dall’emozione che l’evento in corso suscitava in me, che sentii forte il desiderio di sapere qualcosa di più sulle persone celate sotto Maschere e Costumi.
A questo proposito, però, niente era concesso all’epoca, in quanto il dialogo con loro si esauriva, sì e no, con qualche cenno del capo.
Quel famoso giorno, nel Salotto buono di Venezia, era in corso la “performance” di un gruppo di danza contemporanea, i cui componenti erano impegnati a dipanare invisibili fili di acrilico che formavano una gigantesca matassa fatta scendere dalla zona più alta del Campanile.
Donato Sartori, tragicamente scomparso il 23 aprile 2016 e già fondatore del Centro maschere e strutture gestuali di Padova e del Museo internazionale della Maschera di Abano, aveva ideato il tutto, in modo da formare un tetto a cono su Piazza San Marco, che andava dalle Procuratie Vecchie a quelle Nuove, passando per l’Ala Napoleonica.
Una musica suggestiva emozionava la Piazza più elegante del mondo, mentre i danzatori, con gesti delicati e veloci, avvolgevano Maschere, turisti e curiosi con i fili di quella incredibile ragnatela che è rimasta, per me, uno dei ricordi più straordinari e belli del Carnevale Veneziano.
All’epoca giravo con una Nikkormat meccanica con il funzionamento completamente manuale. Oggigiorno, la si trova solo nei mercatini dell’Antiquariato… la mia, comunque, la conservo ancora….
I rullini di pellicola a colori erano molto costosi e ne occorrevano parecchi, così fotografavo il Carnevale…. in B.&N.
Stampavo in casa i negativi così, dopo qualche settimana, potevo inviare 2 o 3 copie delle foto, in formato 18 x 24, alle Maschere che me le avevano chieste.
Mi davano il loro indirizzo scrivendolo con una Bic su un foglietto di block-notes a quadretti, ma non parlavano…. le Maschere non parlavano….. non parlavano proprio….. era una vecchia tradizione, una regola ferrea e infrangibile.
Molti anni sono passati da allora e, nel tempo, le cose sono molto cambiate.
Il Carnevale di Venezia non è più dei “Venexiani”, il business ha portato migliaia di “Foresti” in Maschera e non, tutti dotati di Smartphone, tablet, compatte digitali e reflex da un miliardo di Megapixel, che spopolano tra Campi, Calli e Campielli e sono diventati gli unici strumenti per registrare e inviare files-immagine del Carnevale più bello del mondo.
Ora le Maschere chiacchierano disinvoltamente tra di loro e molto volentieri con chi le avvicina educatamente…. solo pochissime si negano altezzosamente.
Negli ultimi tempi, inoltre, si sente parlare anche russo o turco, mentre le lingue europee si incrociano con quelle cinesi e giapponesi……..
Beh… dopo questa breve divagazione, torniamo a Compagnia degli Anelli……
Intorno al 2006 avevo abbandonato completamente la pellicola, perché troppo cara ed ero caduto definitivamente tra le braccia ammaliatrici delle macchine digitali.
Fu così che cominciai ad accettare volentieri i moderni biglietti da visita ( le cartes de visite degli amici Francesi) con cui le Maschere chiedevano di inviare loro qualche foto all’indirizzo e-mail, magari appositamente creato…….. Il costo di questa operazione era ridotto ai soli termini di tempo per preparare e inviare: mi andava benone e poi, per restare in contatto, la posta elettronica è l’ideale.
Con qualche Maschera avevo preso più confidenza, avendola incontrata anche negli anni precedenti e per aver scambiato, oltre alle quattro chiacchiere Veneziane, qualche e-mail con foto, nel corso dell’anno.
Fu così che una certa Elena, di cui trascuro volutamente il cognome, incontrata a Venezia più volte, mi presentò a un certo Maurizio, vestito da nobile Veneziano, durante un evento in costume alla Villa Reale di Strà.
Ricordo bene come Maurizio mi squadrò, guardandomi dall’alto in basso, orientato a dialogare preferibilmente con fotografi professionisti, ….ma anch’io squadrai lui, perché fui colpito dal modo poco elegante con cui teneva il suo pacchettino di biglietti da visita, rigorosamente stretto da tre banali giri di elastico……. Direi che non era proprio in perfetto stile ‘700, come tutto il resto, ma questo dettaglio assomigliava a come tenevo io, da bambino, le figurine-calciatori della Panini.
Comunque gli scattai quattro foto e gliele inviai.
Maurizio è di Ferrara e io sono di Padova e pensavo che non ci sarebbe stato seguito a quell’incontro a Strà, evidentemente, però, le coincidenze non capitano per caso.
Dopo qualche mese, durante una sessione di acquisti che Maurizio doveva fare a Padova, per procurarsi degli accessori per i suoi costumi, ci incontrammo per un caffè e fu così che, a parte i soliti discorsi e convenevoli, ci mettemmo a parlare della possibilità di organizzare un qualche evento in Costume a Padova.
Tanto per cominciare, bisognava raccogliere un gruppetto di appassionati di abiti d’epoca e di fantasia. L’idea era simpatica e, anche se a quel tempo mi occupavo prevalentemente di autostoriche, avevo pensato …. “Perché no ?”
Bisognava trovare il modo per creare il gruppetto di partenza e così, al Carnevale di Venezia dell’anno successivo, mi venne l’idea di ringraziare in qualche modo, per le emozioni che regalavano con i loro costumi, alcune Maschere che conoscevamo sia io che Maurizio.
Il ringraziamento avvenne con il dono un “anello” a ciascuna delle Maschere scelte.
L’ anello non era di particolare valore economico, ma aveva il valore di reciproca stima e affetto, tanto per me quanto per chi lo riceveva.
Era stato messo a dimora il seme da cui sarebbe germogliata la “Compagnia” e nel successivo “Carnevale in Villa” a Strà, il gruppo “Compagnia degli Anelli” era diventato una realtà.
Il resto è storia contemporanea. Tengo a sottolineare che ”l’anello del ringraziamento”, così si chiama, è stato conferito anche a quattro Maschere straniere tra le più conosciute: tre francesi e una austriaca. Per evidenti motivi le incontriamo in Costume solo a Venezia, ma sono costantemente nei nostri cuori, così come noi siamo nei loro.
Compagnia degli Anelli è attualmente una Associazione No Profit, composta da “Maschere” e “Fotografi”.
Un po’ alla volta racconterò il resto della storia.
R.B.photo
INTANTO…. ECCO QUALCHE FOTO DEGLI “INIZI”

E DELLA PRIMA “USCITA UFFICIALE” DEL GRUPPO, IN OCCASIONE DELL’APERTURA DEL CARNEVALE A PADOVA.
DOMENICA 1 FEBBRAIO 2015

CHI STA ARRIVANDO…. ?

OSPITI A PALAZZO ZACCO, SEDE DEL CIRCOLO UFFICIALI DI PADOVA.

BARBARA E LIVIO


MARY

ROBERTA, FABRIZIO E TIZIANA

MAURIZIO

ROBERTA E FABRIZIO

BETTY

GIANLUCA E MONICA

MAURIZIO

ROBERTA E FABRIZIO


TIZIANA

MARY

FABRIZIO E ROBERTA
ALL’EPOCA DI QUESTE FOTO AVEVANO PARTECIPATO ALLA STORICA “PASSEGGIATA IN COSTUME” ANCHE ALTRI AMICI……

ANTONELLA E OMAR

ELENA E MICHELE

LIVIO, BARBARA, MARY, OMAR, ANTONELLA ED ELENA

MICHELE

ANTONELLA E OMAR

ELENA E MICHELE
TUTTO PRONTO PER LA PASSEGGIATA IN COSTUME !

FABRIZIO, ROBERTA E BETTY

SU UN PONTE DELL’ALICORNO, IL CANALE CHE CIRCONDA L’ISOLA MEMMIA DI PRATO DELLA VALLE

MARY VERSO LA LOGGIA AMULEA

ELENA

MARY

BETTY, FABRIZIO E ROBERTA

ELENA E MICHELE

LA PASSEGGIATA IN COSTUME …. NOVITA’ PER LA CITTA’ DEL “SANTO”, SI RIVELO’ UN AUTENTICO SUCCESSO ….

TIZIANA E MAURIZIO

COMPAGNIA DEGLI ANELLI 1 FEBBRAIO 2015

LIVIO E BARBARA

MAURIZIO E TIZIANA

ANTONELLA

I SALUTI DAL PALAZZO DELLA RAGIONE, AFFACCIATI SU PIAZZA DELLE ERBE

LUCI ED OMBRE SUI FIGURANTI IN COSTUME

BARBARA



SCENDENDO LA GRADINATA DI PALAZZO MORONI, SEDE DEL MUNICIPIO

SULLA SCALA PER SALIRE AL CORTILE PENSILE

OMAR

BETTY POSA NEL CORTILE PENSILE DI PALAZZO MORONI

MARY

MONICA E GIANLUCA, OMAR E ANTONELLA

MARY

FABRIZIO

MARY

BARBARA

PRIGIONIERI DEL TEMPO

FABRIZIO E MONICA

BARBARA

OMAR E MARY

TIZIANA AL PEDROCCHI

MONICA

MARY

GIANLUCA E MONICA

MICHELE

MARY AL PEDROCCHI….. LO “STORICO CAFFE'”

BETTY AL BATTISTERO DEL DUOMO

MAURIZIO E TIZIANA

BARBARA E LIVIO AL BATTISTERO DEL DUOMO

GIANLUCA E MONICA

MARY

ROBERTA E FABRIZIO

ELENA E MICHELE

ANTONELLA E OMAR

BETTY

MARY, GIANLUCA E MONICA

ROBERTA, MAURIZIO E TIZIANA

LA “COMPAGNIA DEGLI ANELLI”

SI CONCLUDEVA COSI’, NEL GIARDINO DI PALAZZO ZACCO, LA PRIMA USCITA UFFICIALE A PADOVA DI “COMPAGNIA DEGLI ANELLI”.

A PADOVA E AI PADOVANI ERA STATO REGALATO UNO SPETTACOLO CHE NON AVREBBERO POTUTO DIMENTICARE FACILMENTE. LA FESTOSA ACCOGLIENZA RISERVATA A “COMPAGNIA DEGL ANELLI”, POI, AVEVA TALMENTE ENTUSIASMATO I SUOI COMPONENTI CHE GIA’ PENSAVANO DI RIPETERE L’EVENTO NELL’ANNO SUCCESSIVO.